Il papa ha consacrato sei nuovi vescovi sabato 29 settembre. Nulla di particolarmente interessante se non la consueta cerimonia piena di pomposità. Di lusso, di incensi.
Nell’omelia il papa ha però fatto un accenno singolare: “I vescovi sono come angeli…”.
Ora ho capito meglio per quale motivo la gerarchia assume così spesso delle posizioni disumane contro le donne, i separati e divorziati, i preti sposati, i ricercatori, le lesbiche, i gay, i transessuali, i preti innamorati…
E’ semplice: quando diventi vescovo diventi extraterrestre e cambi genere.
Passi dall’ordine umano a quello angelico e, come racconta il midrash ebraico, gli angeli non hanno mai capito nulla di noi umani… perché sono impigliati tra le nuvole e le stelle, fuori dal nostro mondo.
Nell’omelia il papa ha però fatto un accenno singolare: “I vescovi sono come angeli…”.
Ora ho capito meglio per quale motivo la gerarchia assume così spesso delle posizioni disumane contro le donne, i separati e divorziati, i preti sposati, i ricercatori, le lesbiche, i gay, i transessuali, i preti innamorati…
E’ semplice: quando diventi vescovo diventi extraterrestre e cambi genere.
Passi dall’ordine umano a quello angelico e, come racconta il midrash ebraico, gli angeli non hanno mai capito nulla di noi umani… perché sono impigliati tra le nuvole e le stelle, fuori dal nostro mondo.
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