Se quelli che lottano contro l’ingiustizia
mostrano i loro volti feriti
grande
è l’impazienza di coloro
che stanno al sicuro.
Perché protestare? Chiedono.
Avete lottato contro l’ingiustizia!
E adesso siete stati vinti.
Tacete, dunque.
Chi lotta, deve saper perdere!
Chi attacca briga, si mette a rischio!
Chi insegna la violenza
della violenza non può lagnarsi!
Oh, amici
che ve ne state sicuri,
perché ci siete così ostili? Siamo
vostri nemici, perché nemici dell’ingiustizia?
Se chi lotta contro l’ingiustizia è vinto,
non per questo l’ingiustizia ha ragione!
In realtà le nostre sconfitte
non provano nulla, se non che
siamo troppo pochi
noi che lottiamo contro gli iniqui
e da chi sta a guardare aspettiamo
che almeno si vergogni!
mostrano i loro volti feriti
grande
è l’impazienza di coloro
che stanno al sicuro.
Perché protestare? Chiedono.
Avete lottato contro l’ingiustizia!
E adesso siete stati vinti.
Tacete, dunque.
Chi lotta, deve saper perdere!
Chi attacca briga, si mette a rischio!
Chi insegna la violenza
della violenza non può lagnarsi!
Oh, amici
che ve ne state sicuri,
perché ci siete così ostili? Siamo
vostri nemici, perché nemici dell’ingiustizia?
Se chi lotta contro l’ingiustizia è vinto,
non per questo l’ingiustizia ha ragione!
In realtà le nostre sconfitte
non provano nulla, se non che
siamo troppo pochi
noi che lottiamo contro gli iniqui
e da chi sta a guardare aspettiamo
che almeno si vergogni!
Bertolt Brecht
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