domenica 27 gennaio 2008

UNA VOLTA SI DICEVA BUGIARDO

Parlo del cardinale Bagnasco che attacca il governo, dice che il governo ha favorito la rinuncia del papa a presentarsi alla Sapienza, parla dei mali della 194, straparla e mentisce apertamente.

Uno che dice menzogne e poi le difende a spada tratta come lo chiamate a casa vostra? Io lo definisco bugiardo.

Il che, vista la tradizionale e collaudata arte di mentire che la gerarchia cattolica pratica da secoli, non ci stupisce.

Eppure vedere un cardinale che mentisce così spudoratamente come Mastella e affini, rende a perfezione l’idea di questa chiesa che ormai si regge quasi esclusivamente sui soldi, sui mezzi di comunicazione, sull’inganno del popolo, su un manipolo di potenti atei devoti.

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