martedì 4 marzo 2008

LA RU-486

Circola la favola che il programma di Veltroni-PD sia come quello di Berlusconi. Io sono abituato a leggere i documenti e a non lasciarli ammucchiati sulla scrivania, ma vedo che non è prassi diffusa.

Certo, questa favoletta può servire ai declamatori, a quelli che scambiano l’arringa con la politica, ma per chi si misura sui fatti le cose stanno diversamente.

Le differenze si vedono anche nelle posizioni assunte in questi giorni rispetto alla RU-486. Il centro destra la definisce la “pillola della morte” e lancia la crociata. Il PD la difende.


Ecco, per fornire un esempio, dove le differenze si vedono.

Raccomando di leggersi le otto pagine dell’inserto di domenica 2 marzo de L’Unità a chi finora non avesse raccolto informazioni precise sul programma del Partito Democratico.


Abituiamoci a discutere sui documenti che conosciamo, non per sentito dire.

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