martedì 4 marzo 2008

ODIFREDDI - CONCIA

Credo che ambedue abbiano buone ragioni.

Odifreddi assicura che voterà per il Partito Democratico, ma non si sente di farne parte a pieno titolo dopo che ha sentito Veltroni dire che la chiesa non fa ingerenze.

Difficile in questo caso dare torto ad Odifreddi. La chiesa cattolica gerarchica è tutta una ingerenza, è una tessitrice di trame tradizionaliste e spesso reazionarie.

Paola Concia, donna lesbica e portavoce di Gayleft, è candidata alla Camera per il Partito Democratico. Spera che anche la sua presenza possa servire a tener vivo in Parlamento l’interesse per il diritto degli omosessuali e dei transessuali.

Una buona ragione anche questa.

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