sabato 19 luglio 2008

CHE SCANDALO

Suvvia…non vi pare di esagerare? Alcune tra le più celebri firme del giornalismo democratico si stracciano da più giorni le vesti… Ormai per loro gli eccessi di Piazza Navona hanno seppellito ogni significato delle 50 mila presenze composte e democratiche… Sembra che lo scandalo italiano di questi giorni, il problema centrale sia costituito dal linguaggio di Grillo e di Guzzanti… Insomma…trovo abbastanza depistante questo coro…

Mi pare poi abbastanza significativo quanto scrive Marco Travaglio su L'Unità di venerdì 10 luglio: "Dunque abbiamo assodato che quanto Al Tappone definisce "metastasi"la magistratura, è una battuta. Quando definisce "coglioni" gli elettori che non votano per lui e "spazzatura" 50 mila persone che manifestano contro di lui, è una battuta. Quando il ministro Bossi preannuncia "300 mila fucili" pronti a sparare in Padania, è una battuta. Gli unici che non possono fare battute sono i comici: quelli "insultano", "vilipendono", minacciano la democrazia. Invece ci sfigura la Costituzione a propria immagine e somiglianza "dialoga", anche se parla da solo".

Che abbia proprio tutti i torti?

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