martedì 26 agosto 2008

ANTONIO GRAMSCI

"Odio gli indifferenti. Credo che vivere vuol dire essere partigiani. Non possono esistere gli estranei alla città. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. Indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti"  ( Antonio Gramsci, La città futura, 11 febbraio 1917).

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