giovedì 18 dicembre 2008

GIOIA TAURO

Millecinquecento stranieri raccolgono arance e vivono in condizioni disumane tra tendaggi e cartoni, senza servizi igienici e senza dignità. Medici Senza Frontiere ha portato loro solidarietà e generi di prima necessità anche igienica. In questi giorni di Natale, data per scontata la disattenzione del ministero degli interni che è tanto zelante quando si tratta di espellere dall'Italia, c'è un vescovo di Gioia Tauro e dintorni che alzi la voce e vada a celebrare la messa di Natale tra questi fratelli oppure pensa anche lui alla grotta di Betlemme e ai cori angelici?