venerdì 13 febbraio 2009

DEDICATO AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

 
 
UN FALSO S. GENNARO.
Scoppia un incendio o è stato appiccato volutamente in una montagna di immondizia depositata a piedi di un abitatissimo stabile di Napoli. In pochi attimi le fiamme avvolgono anche il palazzo, tutti gli occupanti cercano scampo verso il terrazzo perché l'uscita già invasa da fiamme e fumo. Una vecchietta anima la fuga: "Correte verso il terrazzo...".Facendosi strada tra lingue di fuoco e nuvole di fumo , tutti sul terrazzo invocano il loro protettore S. Gennaro... Il quale appare... O almeno, alla vecchietta sembra sia accorso in visione: invita, con cenni, a scavalcare il parapetto del terrazzo e a gettarsi giù.  "Gettarsi giù, gettarsi giù! Eccolo, lo vedo... E' S. Gennaro che me lo sta dicendo..." Una paracadutata nel vuoto, un'ecatombe...
Dal suo trono il Padreterno sobbalza:
"Che cos'è quest'invasione di partenopei ?".
" Ce la diciuto san Gennaro, il protettore nostro... lui è rimasto giù , affacciateve nu poco e lo vedete... Eccolo laggiù chillo co u cappiello appezzutato...".
Il Padreterno si affaccia sulla terra e vede un personaggio vestito da vescovo , dopo un attimo di osservazione esclama...
" Silvio , Silvio, mi era giunta notizia che sei bravo nel fare i trucchetti, ma travestirti da S. Gennaro per risolvere i problemi di Napoli e del mezzogiorno in questo modo...!
 
 
Armando Lombardi .