martedì 29 dicembre 2009

LETTERA SUL DIAVOLO

Caro Don Franco,
le scrivo a proposito di una discussione che ho avuto con un mio conoscente. Stavamo scherzando e parlando del più e del meno, non so come, parlando di paure è venuto fuori che una delle sue paure è il diavolo. il tutto alimentato da un racconto di suo nonno che fu parte di un esorcismo, dove il diavolo attraverso il posseduto gli rinfacciò fatti a cui il posseduto non avrebbe potuto assistere (tra l'altro, pare, dopo che il nonno prese a parolacce il demonio, che coraggio gli ho detto io!).

alla fine della chiaccherata mi sono fatto una sonora risata, dicendo che il nonno probabilmente aveva capito che il nipote era un tipo molto impressionabile e quindi si era divertito abbastanza alle sue spalle.

Oggi invece ho voluto fare una ricerchina, e mi son ritrovato testimonianze di tutti i tipi, spesso addirittura in siti sponsorizzati

http://www.verginedegliultimitempi.com/video_esorcismi.htm

dove ci sono le testimonianze di Padre Amorth, che a quanto pare ha dichiarto che il demonio teme papa Benedetto XVI molto più di Giovanni Paolo II. Oppure i famosi discorsi di Verdi Garandieu. O ancora il "sono dannata!", la storia Devo dire che la poca cura di questi siti persino nella stesura del testo, e il continuo richiamo a passi del vangelo molto famosi mi rende un po' scettico riguardo a queste testimonianze. Oltre al fatto che, a sentire i commenti, i posseduti sono sempre definiti come angioletti colpiti dalla sfortuna o da un altrui maleficio. ma allora queste cose funzionano? Fattucchieri, stregoni, divinazioni, sedute spiritiche? perchè la chiesa ha sempre detto che sono corbellerie, ed invece gli esorcisti dicono che sono assolutamente pericoli reali, sottolineando comunque che nella maggior parte dei casi si manda la gente dallo psichiatra

Ora, io ho sempre pensato che il male, inteso come forza, sta dentro il cuore degli uomini, più che nella personificazione di un essere immerso nelle fiamme perpetue, creatore dell'inferno. Anche se non dubito dell'esistenza dell'aldilà (anzi, ogni tanto mi aggrappo a questa convinzione, visto che la mia crisi spirituale si fa sempre più profonda, anche grazie alle dichiarazioni di questo papa che il diavolo, a quanto pare, teme moltissimo!), nè vacillano quei pochi principi cardinali del cristianesimo che mi sono rimasti. è anche vero che forse "il più grande inganno che il diavolo ha fatto all'umanità è stato farle credere di non esistere" (piccola citazione da "i soliti sospetti").

Io vorrei la sua opinione: secondo lei il diavolo (inteso come creatura con la coda puntuta, le corna ed il forcone che possiede gli innocenti) esiste? oppure esiste il male che gli uomini hanno dentro di sè e che non si riesce a controllare, dandogli la forma del demonio?

la ringrazio del tempo che mi dedicherà
Domenico

Nessun commento: