Forse si riuscirà a mettere a tacere tutta la vicenda vaticana della destituzione di Boffo e la congiura de vari palazzi. Ma l'aspetto positivo è che in qualche modo è venuta fuori la realtà delle "lotte intestine" che si svolgono nelle alte sfere non solo vaticane.
Se Berlusconi riuscirà a convincere ad un patto sul "silenzio" sulla sua vita privata, tornerà la calma e Boffo sarà ampiamente riabilitato.
Ma questi aspetti della struttura cattolica non possono essere considerati normali. Sono anche il frutto di comportamenti maschili che si fanno guerra e rivendicano più potere, prevalenza sui poteri altrui
.Purtroppo gli ambiti associativi ed ecclesiastici, laici e religiosi, sono spessissimo spazio aperto di contese in cui c'è qualcuno che si arroga il diritto di rappresentare tutti, si formano piccoli gruppi di laici più clericali del clero. La manipolazione è sempre in agguato.
Dal parlamento alla piccola associazione, dai palazzi vaticani ad una comunità di base, dalla grande comunità monastica al più piccolo convento, nessuno è al riparo da certe manipolazioni sempre presentate nel nome del bene e talvolta persino in perfetta buona fede. Noi cristiani di base abbiamo una fortuna: non avendo potere non possiamo fare grandi guai. La scelta e la condizione dei senza potere ci mette un tantino al riparo, ma forse, se avessimo i poteri dei sacri palazzi, non saremmo così diversi. Quanto più ci si ammanta di relazioni perfette, tanto più è probabile che si nascondano le insidie della prevalenza e della manipolazione. Mai dimenticare di che pasta siamo fatti: regola numero uno.
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