mercoledì 25 agosto 2010

LA LEGGE DEL PADRONE

"Restate a casa": lo ha comunicato con un telegramma la Fiat ai tre operai di Melfi, licenziati ma reintegrati dal giudice.

La Fiat ha già presentato ricorso.

È l'ennesimo gesto di prepotenza con il quale il Lingotto vuole dare un messaggio: Qui comando io. Il sindacato non è disposto ad accettare dei diktat e sta mobilitandosi, la Fiom in prima linea.