giovedì 18 agosto 2011

IL VIAGGIO PAPALE A MADRID

Ora è in pieno svolgimento. I govani, per quanto finanziati dalle chiese locali e attratti dal fascino  di una settimana di festa, non sono affatto numerosissimi.   Don Filippo Di Giacomo su L'Unità del 18 agosto scrive: " Dal 2005 ad oggi la Giornata Mondiale della Gioventù ha visto crescere il numero dei partecipanti. In Spagna un milione di giovani da 193 Paesi: è il segno di una rinnovata fiducia nel cattolicesimo". E' uno scritto indecente e falso che, pubblicato su L'Unità, compromette la serietà del quotidiano.
Le "reti cristiane di base" avevano scritto parole di grande spessore teologico per invitare il papa ad evitare  la deriva trionfalistica. Ma sono stati gli omosessuali e le lesbiche ad organizzare il " bacio gay collettivo" per esprimere, credenti e non credenti, la loro distanza totale e pacificamente acquisita dalle posizioni del magistero cattolico. Davvero è stata una bella e feconda provocazione per esprimere la libertà di essere ciò che si è. Così, serenamente, si può seppellire l'insegnamento del papa rispetto all'omosessualità sotto un caldo bacio d'amore. Prezioso insegnamento per quegli omosessuali che non si sono ancora liberati dalla dipendenza gerarchica.