venerdì 26 agosto 2011

L’ON. MERLO SCRIVE AL NEO-ASSESSORE REGIONALE

La recente nomina ad assessore regionale alla Sanità del dott. Monferino che sostituisce Caterina Ferrero, coinvolta in un'inchiesta giudiziaria, ha suggerito al parlamentare Pd di Pinerolo Giorgio Merlo di scrivere al neo assessore una "lettera aperta".
«La sua recente nomina – scrive Merlo -  può essere un segnale positivo per il Piemonte se riesce a dare adeguate risposte alle sempre più pressanti domande dei cittadini. Competenza e rigore morale non le mancano e rappresentano elementi incoraggianti per riportare la Sanità piemontese in un condizione di normalità e di efficienza.
Detto questo, mi permetto di segnalare la condizione molto precaria in cui versa la Sanità pinerolese.
La riorganizzazione complessiva del sistema sanitario regionale rischia, infatti, di diminuire drasticamente i livelli di prestazione, a cominciare dalla non sostituzione dei vari primariati. L'incertezza di non assicurare i servizi socio sanitari ricade sui cittadini e crea sfiducia e preoccupazione nel Pinerolese.
Dopo la trasformazione e il conseguente indebolimento dell'ospedale di Pinerolo, di Pomaretto, di Torre Pellice e di Bibiana, oggi un'intera area territoriale si ritrova a convivere con una situazione di precarietà e di incertezza su un terreno decisivo: quello dei servizi socio sanitari. A tutto questo si aggiunge, per le note motivazioni nazionali, la politica dei tagli che può aggravare ulteriormente una situazione già fortemente precaria.
Per questi motivi, dott. Monferino, la "questione pinerolese" che sottopongo alla Sua attenzione attiene alla necessità di offrire garanzie e certezze a migliaia di cittadini che si sentono disorientati dopo le vaghe rassicurazioni del recente passato ma non accompagnate da interventi e atti funzionali a ridare efficienza e credibilità alla Sanità pinerolese».