Chiaro come il sole: un presidente come Fernando Lugo, apertamente schierato dalla parte dei poveri, è stato destituito con un “golpe parlamentare” organizzato e sostenuto dagli USA, dalla Germania e dal Vaticano. Pensate: appena avvenuto il golpe, il nunzio apostolico vaticano ha fatto subito visita al nuovo presidente Federico Franco ed ha celebrato in cattedrale una solenne messa di giubilo. Come sempre le gerarchie cattoliche sono contro il popolo. Però c’è anche una voce fuori dal coro all’interno dell’episcopato: quella di Mons. Mario Melanio Medina, vescovo di Misiones y Neembucù, che ha definito “golpe parlamentare” la decisione del senato di destituire il presidente, motivandola con l’impegno di Lugo a favore dei poveri e dell’equità sociale.
