Il pm ha chiesto un mese di arresto e 100 euro di ammenda per Daniela Santanchè a cui viene contestata l'organizzazione di una manifestazione non autorizzata contro il burqa. La parlamentare di Forza Italia, infatti, nel 2009, nel giorno della fine dei Ramadam, protestò a Milano contro l'obbligo di indossare il burqa senza informare tre giorni prima il questore. E alla fine venne coinvolta in una rissa con degli islamici che la contestavano e fu ferita. Nel processo è coinvolto l'uomo che l'aggredì, Ahmed El Badry, e per lui il pm ha chiesto una multa di 2000 euro. «Ho visto decine di donne andare in giro con questa prigione portatile che è il burqa», ha detto la deputata nella sua deposizione. Il pm ha chiesto che alla Santanchè, incensurata, vengano riconosciute le attenuanti generiche per il suo corretto comportamento processuale.
(Repubblica 19 novembre)
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