"Davanti alla morte di Gesù, Dio ha pensato alla vita, gli ha donato una vita nuova.
Il Dio biblico si ribella alla morte, lotta contro le forze della morte, insorge contro la morte e la vince.
Quello che si verificò per il nazareno è quello che speriamo per noi affidandoci al Dio fedele.
Ma c'è una risurrezione - insurrezione contro tutto ciò che spegne la vita che oggi tocca a noi.
Il cristiano e la cristiana che credono nella risurrezione, hanno la necessità di una verifica storica concreta.
Se vogliamo essere testimoni della risurrezione dobbiamo insorgere ,prendere posizione e contrastare tutto ciò che nella nostra società discrimina i rom, gli stranieri, i barboni, i più deboli, le donne, gli omosessuali, i transessuali, le persone diversamente abili, i malati psichiatrici, i detenuti......
Bisogna scovare e stanare la morte nelle sue comparse storiche, anche le più camuffate e dimenticate.
Senza questa indignazione e senza questa lotta rimaniamo nella rarefatta atmosfera di una fede che è agli antipodi del messaggio biblico, così lucidamente espresso dalle parole del teologo Hans Kung precedentemente riportate".
Franco Barbero