lunedì 9 dicembre 2019

PROPRIO CI MANCAVA!!!

Il papa ha indetto, ieri domenica 8 dicembre,  il Giubileo Lauretano "Regina et ianua coeli" (Regina e porta del cielo) con l'apertura della Porta Santa nella basilica della Santa Casa di Loreto.
Davvero ci mancava anche questo delirio mariano fondato sulla leggenda secondo la quale gli angeli nel 1291 trasportarono a Tersatto in Croazia e, con una seconda tappa (forse per riposarsi un po') a Recanati nel 1294 e poi, con l'ultimo trasloco, a Loreto presso Ancona. 
Attorno a questa leggenda è nata nei secoli una devozione legata a questa credenza della traslazione miracolosa che ha raggiunto tutto il mondo cattolico. Ancora una volta per evidenziare come si costruisce una devozione, una apparizione o addirittura un dogma sul nulla. 
In questi giorni segnalerò alcune caratteristiche piuttosto ilari che sono nate attorno alla devozione della Santa Casa e mi domando come possiamo lanciare iniziative costosissime ( a spese dello Stato Italiano) per far volare in tutti gli aeroporti più noti una delle tre statue della madonna di Loreto. Chi vuole documentarsi legga le narrazioni legate ai "voli angelici" su qualche buon libro di storia e gli ultimi aggiornamenti su Avvenire, il quotidiano cattolico di ieri 8 dicembre.
Come rinnovamento della chiesa non si potrebbe fare di "peggio".
Franco Barbero