"Negli
anni Sessanta si era ingenuamente persuasi di avere sradicato i batteri
patogeni grazie agli antibiotici, e che non si sarebbe tardato a
eliminare i virus in modo simile. La scoperta dell'AIDS da una parte, e
dei batteri resistenti dall'altra, hanno messo fine a queste speranze.
Il rischio di infezione è cresciuto mentre si sperava di ridurlo. Si era
ignorato il fatto che il mondo batterico è un mondo che comunica al suo
interno e apprende dalle avversità... Infine si constata che
l'ospedale, luogo di guarigione, è luogo di infezione tramite le
spietate malattie nosocomiali".
Edgard Morin, "Insegnare a vivere", 2015
Edgard Morin, "Insegnare a vivere", 2015
Dalla pagina facebook di Gabriella Caramore 30 marzo 2020
Un abbraccio
Gilda