martedì 16 febbraio 2021

EDGAR MORIN

Edgar Morin

La fraternità, perché?

Resistere alla crudeltà del mondo

Editrice AVE, Roma 2020! gg. 71, € 11,00

La fraternità, perché? Resistere alla crudeltà del mondo. E questo il sottotitolo del volume La fraternità perché?, di Edgar Morin pubblicato da AVE, e in questo brevissimo botta e risposta, tra titolo e sottotitolo è racchiuso il senso di quello che il lettore potrà leggere.

La trinità libertaria francese è il punto di partenza della riflessione di Morin che mostra come i tre termini che la compongono: libertà, uguaglianza e fraternità, seppur complementari, non si integrino tra loro, e soprattutto a differenza dei tre termini della trinità cristiana non si inter-generano. É necessaria l'azione degli uomini per far sì che le tre parole non restino tali ma diventino l'una la sorgente e nutrimento dell'altra.

Ma come si realizza la fraternità? Come si costruiscono i legami che tengono insieme una comunità? Nei mesi scorsi abbiamo avvertito quanto i fili sfilacciati delle nostre comunità rischiavano di perdersi completamente. Cosa li ha tenuti insieme? Forse solo la paura?

Dobbiamo però chiederci se è sufficiente uscire sui balconi e incontrarsi sulle piattaforme online per sentirsi comunità, per rinnovare quei legami che aiutano a rigenerarsi insieme con gli altri. «Non ci si salva da soli», è stato fin dall'inizio della pandemia il monito del Papa, che possiamo portare più indietro ancora, a quando cinque anni fa con la Laudato si', invitava ciascuno a riflettere e agire sui legami che abbiamo con il creato tutto.

L'enciclica del Papa, da Morin definita provvidenziale, è quanto abbiamo di più concreto per ripensarci in fraternità che siano capaci di affrontare le nostre crudeltà verso il mondo.

Sono diverse le domande messe al centro di quest’intervento di Morin, che mostra con franchezza che quel che siamo non è altro che quel che viviamo. Solo se siamo capaci di rigenerarci potremo resistere, anzi esistere. La postfazione di Sergio Manghi, chiude questo piccolo ma intenso intervento. Pagine, queste ultime, utili a quanti vorranno continuare ad approfondire il pensiero del sociologo francese.

Agata Diakoviez

Rocca febbraio 2021