lunedì 29 agosto 2022

ARMI

 Armi Missili Usa distrutti da Mosca

Missili da crociera Kalibr contro il magazzino che conteneva i sistemi a razzo a lancio multiplo Himars. Il tenente generale Igor Konashenkov, portavoce della Difesa di Mosca, ha riferito ieri che è stato distrutto così il deposito di armamenti che gli Stati Uniti avevano inviato agli ucraini.

Un nuovo appello per riportare la sicurezza all’impianto nucleare di Zaporizhzhia è stato lanciato ieri da quattro leader mondiali: Joe Biden, Emmanuel Macron, Olaf Scholz e Boris Johnson, che hanno inviato le controparti alla “moderazione”.

Si avvicina intanto il 24 agosto, giorno in cui Kiev ogni anno celebra la sua indipendenza: è stato il presidente Volodymyr Zelensky a lanciare, nei giorni scorsi, l’allarme su un eventuale escalation degli attacchi russi in vista delle celebrazioni.

Nella regione di Kharkiv è già stato dichiarato il coprifuoco. Le autorità della capitale ucraina hanno invece deciso di vietare ogni forma di assembramento fino al prossimo 25 agosto.

Intanto non cessano le esplosioni in Crimea. La penisola è stata bersaglio di attacchi nelle ultime settimane: diverse esplosioni, riporta il quotidiano Kyiv Indipendent, sono state registrare anche ieri nelle città di Yevpatoria e Saky.


Il Fatto Quotidiano 22 agosto