Vivere quando si ha tutto e niente
Neri Pozza Editore.
"Un
giorno d'estate me ne stavo seduto sulla spiaggia e guardavo due
bambini, un maschietto e una femminuccia, che giocavano con la sabbia.
Erano molto concentrati nella costruzione, sulla battigia, di un
complicato castello, con tanto di torri, porte, fossati e passaggi
sotterranei. Quando stavano per finire la loro costruzione, vi si
abbatté sopra un'onda più lunga che la distrusse, lasciando al suo posto
un mucchio di sabbia bagnata. Mi aspettavo che i bambini scoppiassero
in lacrime, sconvolti dalla sorte toccata al frutto delle loro dure
fatiche, ma con mia grande sorpresa non fu così. I due piccoli, ridendo e
tenendosi per mano, corsero su per la spiaggia e incominciarono a
costruire un nuovo castello più lontano dall'acqua. Capii che mi avevano
dato una grande lezione. Tutte le cose della nostra vita, tutte le
complicate costruzioni che impieghiamo tanto tempo ed energia a
innalzare, non sono che castelli di sabbia. A durare sono solo i nostri
rapporti con gli altri. Prima o poi verrà un'onda e distruggerà quanto
abbiamo costruito con tanto duro lavoro e, quando ciò avverrà, solo chi
stringe la mano di un altro nella propria mano riuscirà a ridere".