martedì 28 ottobre 2008

LA "PROFEZIA" DI CALAMANDREI

Facciamo l'ipotesi, così astrattamente, che ci sia un partito al potere, un partito dominante, il quale però formalmente vuole rispettare la Costituzione, non la  vuole violare in sostanza, Non vuole fare la marcia su Roma e trasformare l'aula in alloggiamento per i manipoli; ma vuol istituire, senza parere, una larvata dittatura. Allora, che cosa fare per impadronirsi delle scuole e per trasformare le scuole di Stato in scuole di partito? (...) Comincia a trascurare le scuole pubbliche, a screditarle, ad impoverirle. Lascia che si anemizzino e comincia a favorire le scuole private .
Discorso pronunciato da Piero Calamandrei al III congresso dell' Associazione a Difesa della Scuola Nazionale, a Roma I'11 febbraio 1950
 
 

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