Qualche volta succede qualcosa di buono in questo lungo inverno della democrazia in Italia. La Corte d'Appelli di Venezia ha condannato a due anni di reclusione il sig. Flavio Tosi, sindaco di Verona, per "propaganda di idee razziste". Come primo cittadino esordì smantellando un campo nomadi con 120 persone di cui 70 bambini. Sugli insulti e sulla politica razzista il sindaco di Verona ha costruito tutta la sua carriera politica. E ha il coraggio di definirsi il difensore dei suoi concittadini.
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