Giorni e giorni di incontri per ribadire il degrado politico e istituzionale (sorvolando su quello ecclesiale), le solite banalità sulla sentenza della Corte Suprema di Strasburgo e poi.....la questione dei funerali e dello spargimento delle ceneri. Eppure la morte sarebbe un "tema" sul quale interrogarci come credenti nel confronto con le Scritture, il pensiero della modernità e le altre tradizioni religiose e le altre fedi. Ma mancano ormai ai vescovi la lucidità e il coraggio per ascoltare le domande vere e per inoltrarsi nel dialogo serio.
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