> Il presidente della commissione Sanità del Consiglio d'Europa il tedesco
> Wolfang Wodarg ha accusato le multinazionali farmaceutiche di aver
> orchestrato una falsa pandemia,allo scopo di lucrare enormi guadagni dalla
> vendita del vaccino antinfluenzale,senza peraltro alcuna assunzione di
> rischio finanziario.
> Se è vero che le industrie farmaceutiche hanno potuto influenzare la
> decisione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità e quindi dei governi
> nazionali,imponendo l'acquisto di milioni di dosi ai magri bilanci
> sanitari di tutto il mondo,mi chiedo quale autorevolezza,quale autonomia
> di giudizio scientifica e poi politica abbiano ancora le istituzioni
> italiane ed internazionali deputate alla tutela della salute dei
> cittadini.
> Non è questo un ulteriore e chiaro esempio dell'invadenza degli interessi
> privati nella "res pubblica"?
> Ed in quali altri settori della vita e dell'economia ci dobbiamo aspettare
> (qualora non esista già) una simile mistificazione della realtà,
> che alterando la percezione e la conseguente legittima preoccupazione dei
> cittadini,"propone una soluzione preconfezionata" costosa e
> tuttaltro che disinteressata?
> La "discrezione" con cui è stata gestita sui media tale vergognosa vicenda
> è un indice del grado di sudditanza ai potentati economici di tutti i
> gangli delle nostre società cosiddette "sviluppate".
> Se poi a questa indecente appropriazione di denaro pubblico si aggiunge
> che il contratto italiano di fornitura è segreto,che l'azienda produttrice
> minaccia licenziamenti di massa di lavoratori,risulta chiaro lo
> stravolgimento dell'etica che dovrebbe presiedere alle scelte
> pubbliche,oggi sempre più finalizzate agli interessi di pochi.
> Ma fino a quando dovremo sopportare questi attacchi alla democrazia?
> Anche questa vicenda è una prova provata degli obbiettivi "cristiani"
> dell'attuale governo?
>
> Guido Scollo
>
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