Ordinato sacerdote alla fine degli anni '60, Aldo Brancher, il ventiquattresimo ministro della Repubblica appena eletto per salvarlo da un ultimo processo per malaffari vari, molto presto ha scoperto una "vocazione" diversa.
Più che il Vangelo gli sono sempre stati a cuore gli affari. Così passò presto da Famiglia Cristiana, settimanale dei paolini, alla Fininvest per vendere pubblicità. Durante gli anni di Tangentopoli trascorse tre mesi di carcere a San Vittore… Folgorato sulla via del Biscione, entra in Fininvest dove diventa subito dirigente…
Poi tutto si spiega, anche la sua nomina a ministro…Basta amare gli affari e infilarsi nella corsia "giusta"…