La Scala di Giacobbe attraversa un momento di grande fermentazione costruttiva. Ieri sera al circolo dell' Arci mi è stato chiesto di presentare il libro "Il Dio queer" ( Marcela Althaus-Reid, ed. Claudiana, pagg. 320, euro 24,50)
I trenta partecipanti non avevano letto il libro che per me risulta essere una sfida teologica di prim'ordine. Aldilà delle numerose ombre del volume che nel dibattito non siamo riusciti a sciogliere, ho cercato di suggerire una lettura che accetti il codice dell'eccesso e della provocazione. Il volume, a mio avviso, proviene da una donna teologa inserita a tutto corpo nella realtà queer, ma il suo intento principale è di annunciare l'amore e la presenza di Dio dentro il vissuto queer.
Ritornerò sull'argomento. Intanto vi segnalo un bel testo composto dall'amico Claudio Canal: "Quando l'amore divino rompe la gabbia della decenza", comparso sul Manifesto il 14 dicembre 2014.
Un libro che mi ha appassionato, lasciato alcuni dubbi e regalato alcune ombre difficili da dissolvere. Ma la mia esperienza mi dice che certe pazzie radicali sono paradossalmente le più profetiche parole della Bibbia, delle persone, della storia.
Franco Barbero
