CAMPAGNA
BDS:
UNA
SCELTA DI GIUSTIZIA E NONVIOLENZA
La
comunità cristiana di base di S. Paolo è nata e si è formata per
riflettere sulle Scritture “con in mano il giornale”, come si
diceva al Concilio, per significare il nostro interesse alla vita del
mondo, letta secondo la prospettiva di una fede che chiama all’amore
nonviolento di tutte le sorelle e i fratelli. Tentando di camminare
sulle orme dell’ebreo Gesù di Nazareth, che invita a imitare il
samaritano, essa si è chinata sulle sofferenze degli ultimi e degli
abbandonati, senza però dimenticare che i poveri e i senza potere
sono vittime di strutture di peccato.
La
storia della nostra età mostra che interi popoli sono purtroppo
vittime di ingiustizie e di violenze inaudite. La comunità non
poteva quindi non lasciarsi commuovere dalle tragedie dei popoli
asiatici, latino-americani, africani, mediorientali, e in particolare
del popolo palestinese. Dall’eccidio di Sabra e Chatilla fino al
massacro di Gaza, la comunità ha pianto con il popolo palestinese,
che muore errando sulla terra dove abita –la terra è di Dio-
oppresso dalla violenta occupazione dello Stato d’Israele, che a
causa di un’ideologia nazionalistica e xenofoba sta instaurando un
regime di vera e propria apartheid.
E’
ora di dire: basta! E di dire basta a quanti affermano che se si
criticano e condannano le politiche del governo israeliano si è
antisemiti! Noi amiamo tutti i popoli, perciò anche il popolo
d’Israele, che ci ha trasmesso la Prima Alleanza. In essa troviamo
l’antica profezia di Isaia: “Gli oppressi si rallegreranno…il
tiranno non sarà più… saranno eliminati quanti tramano iniquità,
quanti con la parola rendono altri colpevoli” (Is. 29, 19-21).
Per
queste ragioni la nostra comunità aderisce alla campagna BDS
(Boicottaggio, Disinvestimenti, Sanzioni) avviata nel 2005 da 171
Organizzazioni Non Governative palestinesi, il cui appello è stato
raccolto da moltissime organizzazioni in tutto il mondo di differenti
ispirazioni politiche e religiose, comprese alcune ebraiche, come la
Jewish Voice for Peace. In Italia BDS si è costituita nel 2009 e ad
essa ha aderito in particolare anche Pax Christi.
La
campagna BDS – per la promozione dei Diritti Umani Universali e nel
rispetto del Diritto Internazionale- persegue tre obiettivi:
_
la fine dell’occupazione e della colonizzazione della terra
palestinese.
_
la piena eguaglianza per i cittadini arabo-palestinesi che vivono
nello Stato d’Israele.
_
il rispetto del diritto al ritorno dei profughi palestinesi, come
sancito dall’ONU.
La
nostra comunità invita perciò tutti i credenti nel Dio della Pace
e/o nella dignità di ogni essere umano e nella libera
autodeterminazione dei popoli, a compiere le azioni di boicottaggio
proprie del metodo nonviolento proposte dalla campagna BDS, che pur
-secondo alcuni- poco rilevanti, assumono un grande significato
simbolico, quale coinvolgimento nella lotta nonviolenta del popolo
palestinese.