claudio canal in
40sottozero
dicerie sulla battaglia di Nikolajewka
26 gennaio 1943
Lo scorso maggio il Parlamento ha approvato all’unanimità una legge che istituisce il 26 gennaio come
Giornata della Memoria e del sacrificio degli alpini nella campagna di Russia. Cioè il giorno prima del
27 gennaio, che è la Giornata della memoria delle vittime dello sterminio nazista.
Il 26 gennaio celebriamo la nostra alleanza con il nazismo nell’aggressione all’Unione Sovietica.
Il 27 celebriamo la memoria delle vittime del nazismo in maggioranza sterminate proprio in quelle terre.
Siamo un popolo multitasking.
Adolf Hitler non gradiva per niente l’intervento dell’Italia nell’Operazione Barbarossa di invasione
dell’URSS. Ma Mussolini e le gerarchie fasciste e militari volevano accalappiarsi un po’ dell’agognato
e immaginario bottino. Furono così mandati 250.000 soldati, di cui più di un terzo finì sottoterra.
Una nazione non immemore e sconclusionata ricorderebbe il sacrificio di tutti quei giovani [fanti, granatieri,
bersaglieri, carabinieri, cavalleggeri, camicie nere, alpini, carristi, genieri…] in quanto sacrificati dal regime
fascista. E chiederebbe perdono invece di esaltarsi e gloriarsi della loro terribile morte. Dedicherebbe
anche un po’ di pietà per uomini, donne e bambini feriti e uccisi a casa loro nella insensata e maldestra occupazione.
La narrazione di 40sottozero rievoca alcuni momenti di quella inutile carneficina con documenti in video,
in parole e in suoni dal vivo. Si pone anche qualche domanda.
sabato 14 gennaio 2023 h. 21,00 anffas, v.le rimembranza 63 villa prever pinerolo
sabato 21 gennaio 2023 h. 18,00 ass. paìs, c.so casale 97/v.le michelotti 30 torino
c.c. 333 7962720
vedi anche INSCENATE