Il Manifesto - 13 luglio 2023
Carola Rackete, la capitana che disobbedì a Salvini
candidata per la Linke alle Europee 2024
di Sebastiano Canetta
Carola Rackete candidata per la Linke alle europee 2024. L'ufficialità ci sarà al congresso di fine anno ma ambienti interni danno per certo il secondo posto in lista per la capitana che nel 2019 portò in salvo a Lampedusa 53 naufraghi nonostante il veto del ministro Salvini.
Un chiaro segnale per la sinistra tedesca che oltre a Rackete intende candidare un altro non-iscritto al partito: il medico di strada Gerhard Trabert, fondatore della Ong "Ambulatorio senza Frontiere" a Magonza.
candidata per la Linke alle Europee 2024
di Sebastiano Canetta
Carola Rackete candidata per la Linke alle europee 2024. L'ufficialità ci sarà al congresso di fine anno ma ambienti interni danno per certo il secondo posto in lista per la capitana che nel 2019 portò in salvo a Lampedusa 53 naufraghi nonostante il veto del ministro Salvini.
Un chiaro segnale per la sinistra tedesca che oltre a Rackete intende candidare un altro non-iscritto al partito: il medico di strada Gerhard Trabert, fondatore della Ong "Ambulatorio senza Frontiere" a Magonza.
In linea con il nuovo corso della Linke pronta ad <<aprirsi alla società civile>> malgrado la contrarietà dell'opposizione interna che fa riferimento alla "sovranista" Sahra Wagenknecht radicata anzitutto nell'ex Ddr.
Tanto più se Rackete è in posizione eleggibile:al momento la Linke conta 5 eurodeputati e gli ultimi sondaggi restituiscono il 5% del consenso:più o meno lo stesso del 2019.
