giovedì 18 dicembre 2008

RETROMARCIA DIPLOMATICA

Di fronte alla "reazione planetaria" il vaticano non si è convertito, ma per vergogna ha dovuto ritrattare la sua opposizione all'ONU circa la depenalizzazione dell'omosessualità. Questo significa che la mobilitazione è stata utile. Riporto da Repubblica del 12 dicembre la notizia.
"La Chiesa è per la depenalizzazione dei gay" ma allo stesso tempo «non è per la parificazione di matrimonio uomo-donna con quello tra omosessuali». Padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa della Santa Sede, precisa la posizione del Vaticano, all'indomani delle polemiche scatenate dalle dichiarazioni di monsignor Celestino Migliore, osservatore permanente della Santa Sede all'Onu, sulla proposta della Francia di depenalizzare l'omosessualità. "Siamo soddisfatti - commenta Aurelio Mancuso, presidente nazionale Arcigay - che iI direttore della sala stampa vaticana ha reso pubblica quella che si prefigura come una clamorosa storica retromarcia, pronunciandosi a favore dell'aboIizione del reato di omosessualità"