Mi sento come un campo seminato
nel cuore dell'inverno, e so
che primavera sta arrivando.
I miei ruscelli prenderanno a scorrere
e la piccola vita che dorme in me
salirà in superficie al primo richiamo.
Il mio dolore è lo spezzarsi del guscio
che racchiude la mia capacità di comprendere.
E se potessi mantenere il cuore
sospeso in costante stupore
ai quotidiani miracoli della vita,
il dolore non mi sembrerebbe
meno meraviglioso della gioia;
e accetterei le stagioni del cuore,
come ho sempre accettato
le stagioni che passano sui miei campi.