venerdì 31 agosto 2012

Si dà fuoco travolto dal debiti per il videopoker

Si è dato fuoco perché travolto dai debiti di gioco: è quanto emerso dagli approfondimenti effettuati dalla Questura di Torino sul biglietto lasciato da un uomo trovato carbonizzato domenica pomeriggio in un campo alla periferia settentrionale del capoluogo piemontese. In un primo momento sembrava che l'uomo avesse deciso di togliersi la vita dopo aver perso il posto di lavoro, ma è stata la stessa Questura torinese ad accertare che, contrariamente a quanto riferito all'inizio dagli inquirenti, l'uomo continuava a lavorare come meccanico di mezzi pesanti in una ditta di Torino. Il quarantottenne - ha accertato la Polizia - si trovava in difficoltà finanziarie a causa di somme cospicue perse al gioco, soprattutto ai videopoker. Nel biglietto di addio trovato in casa non lontano dal luogo del suicidio, ha definito «disastrosa» la sua situazione economica.
(L'Unità, 21 agosto)