venerdì 4 settembre 2015

PRONTI A OSPITARE 12MILA SIRIANI

Almeno 12mila cittadini islandesi sono disposti ad accogliere nelle loro case profughi siriani in fuga dalla guerra. Dopo che il governo di Reikiavik aveva dato disponibilità ad ospitare soltanto 50 rifugiati, la professoressa Bryndis Bjorgvinsdottir ha lanciato ai suoi concittadini un appello su Facebook all'accoglienza, al grido: "Solo perché non sta accadendo qui non significa che non stia accadendo". Hanno risposto in 12mila offrendo l'ospitalità delle loro case. Una vera e propria mobilitazione popolare, se si pensa che arriva da un'isola che conta 320mila abitanti

(Repubblica 2 settembre)