Birmania
Amnesty revoca il premio a Suu Kyi "Tradisce gli ideali"
Amnesty International ha revocato il premio "Ambasciatore della coscienza" ad Aung San Suu Kyi, assegnatole nel 2009. La decisione è stata presa per il «vergognoso tradimento della leader birmana dei valori peri quali una volta si era battuta». L'associazione ha espresso la sua costernazione per il silenzio di Aung San Suu Kyi sulle violazioni dei diritti umani commesse dal governo birmano, in particolare contro la minoranza musulmana dei Rohingya, e per aver apertamente sostenuto le leggi che limitano la libertà d'espressione nel Paese asiatico.
Amnesty revoca il premio a Suu Kyi "Tradisce gli ideali"
Amnesty International ha revocato il premio "Ambasciatore della coscienza" ad Aung San Suu Kyi, assegnatole nel 2009. La decisione è stata presa per il «vergognoso tradimento della leader birmana dei valori peri quali una volta si era battuta». L'associazione ha espresso la sua costernazione per il silenzio di Aung San Suu Kyi sulle violazioni dei diritti umani commesse dal governo birmano, in particolare contro la minoranza musulmana dei Rohingya, e per aver apertamente sostenuto le leggi che limitano la libertà d'espressione nel Paese asiatico.
(la Repubblica 13 novembre)
Era tempo. Questa donna ha soltanto recitato una parte, quella di chi è attaccato alla poltrona.
Franco Barbero
Franco Barbero