LUCCA/6 OTTOBRE
«Non assumo neri perché ai clienti fanno schifo»
Una ragazza di origini haitiane, Judith Romanello, di 20 anni, che si era presentata a un colloquio di lavoro, non ha ottenuto il posto per discriminazione razziale.
In cerca di un'occupazione a Venezia, ha risposto a un annuncio per un impiego da cameriera in un ristorante.
La giovane si è presentata al colloquio, ma una volta visto il colore della sua pelle la risposta del datore è stata: «Ah, ma sei nera? Scusa, non è per cattiveria - ha detto l'uomo - ma io non voglio persone di colore nel ristorante, potrebbe far schifo ai miei clienti, potrebbe far schifo che tocchi i loro piatti». Judith ha poi postato un video sui social nel quale ha raccontato l'episodio, raccogliendo attestati di solidarietà.
«Non assumo neri perché ai clienti fanno schifo»
Una ragazza di origini haitiane, Judith Romanello, di 20 anni, che si era presentata a un colloquio di lavoro, non ha ottenuto il posto per discriminazione razziale.
In cerca di un'occupazione a Venezia, ha risposto a un annuncio per un impiego da cameriera in un ristorante.
La giovane si è presentata al colloquio, ma una volta visto il colore della sua pelle la risposta del datore è stata: «Ah, ma sei nera? Scusa, non è per cattiveria - ha detto l'uomo - ma io non voglio persone di colore nel ristorante, potrebbe far schifo ai miei clienti, potrebbe far schifo che tocchi i loro piatti». Judith ha poi postato un video sui social nel quale ha raccontato l'episodio, raccogliendo attestati di solidarietà.
(Il Manifesto 19 ottobre)