Femminicidio l'amore non c'entra nulla
16 gennaio 2023 - Tonio Dell'Olio
Anche in questi primi giorni dell'anno e a fronte dei ben quattro femminicidi che si sono consumati, le cronache hanno continuato a propinare il movente dell'amore non più ricambiato. Il sospetto, ancora una volta, è che nella nostra testa questa "ragione" sembra essere ostentata più come un'attenuante che come un movente irrazionale.
Davvero la parola amore è
impropria, inopportuna, sbagliata, fuoriluogo! L'amore genera vita e
mai morte. Se partorisce violenza non è amore. E se anche una persona
viene abbandonata, nella sofferenza indicibile che questo provoca,
l'amore vero e maturo cerca la felicità dell'altra o dell'altro e non la
propria.
Il possesso non è amore e lo ripeteremo fino all'estenuazione.
Frullare in un unico contenitore d'informazione, valori, sentimenti,
patologie, egoismi, violenza, emozioni e mentalità consolidate, non è
solo fuorviante, è scorretto. E non aiuta a crescere in una
consapevolezza relazionale più matura.
E soprattutto non è giusto nei
confronti delle vittime.