SE NE VA GIANNINO PIANA, TEOLOGO MORALE DEI " TEMPI INCERTI"

 

Nella notte dell'11 ottobre è morto ad Arona (No) Giannino Piana, uno dei teologi morali di maggior spicco del panorama teologico italiano dopo il Concilio Vaticano II.

Nato a Ornavasso (Vb) nel 1939, era stato ordinato prete della diocesi di Novara, ma aveva interrotto l'esercizio del ministero presbiterale nel 2000.

Aveva compiuto i suoi studi a Roma, alla Pontificia Università Gregoriana (dove ebbe per docente Bernard Lonergan, uno dei teologi più significativi del '900) e poi all'Accademia Alfonsiana per il perfezionamento in teologia morale, dove fu discepolo di Bernhard Häring, senza dubbio il più grande teologo morale cattolico del XX secolo, tra coloro che sollevarono circostanziate critiche all'enciclica Humanae Vitae promulgata da Paolo VI nel 1968: «Una teologia diversa e attraente mi si spalancava dinnanzi agli occhi – racconta lo stesso Piana nella lunga intervista riportata nel volume di scritti in suo onore in occasione dell'ottantesimo compleanno Un'etica per tempi incerti. Giannino Piana, teologo italiano, edito da Cittadella – una teologia che restituiva al ministero cristiano piena credibilità, non solo per il rigore scientifico con cui le tematiche venivano trattate, ma anche per l'afflato spirituale che ne faceva intravedere la bellezza».

 

(Adista,28 OTTOBRE 2023)