L’inazione è complicità… Ecco un elenco di
15 modi in cui l’Italia potrebbe agire
Il genocidio del
popolo palestinese si sta intensificando di giorno in giorno e il nostro
governo non sta facendo nulla per fermarlo. Il genocidio è un crimine contro
l’umanità ai sensi della Convenzione per la prevenzione e la repressione del
crimine di genocidio e dello Statuto della Corte penale internazionale.
Invio di armi, collaborazione militare, riunioni, incontri, viaggi, vertici,
sanzioni, risoluzioni, sforzi illimitati. Per salvare l’Ucraina l’Italia fa di
tutto. Per salvare i palestinesi nulla.
A causa della nostra omissione, ogni giorno Israele compie una nuova
orrificante strage a Gaza mentre in Cisgiordania sono sempre più manifesti i
violenti piani di conquista, annessione, colonizzazione e pulizia etnica dei
territori su cui doveva nascere lo Stato di Palestina.
I palestinesi ci guardano, ci implorano e non capiscono perché non facciamo
niente. Non intervenire mentre vengono ammazzati, affamati, seviziati e
cacciati forzatamente è percorre una via omicida. Si diventa assassini anche
quando si sa, si vede e non si fa nulla.
Non è vero che non possiamo fare niente. Il tentativo di rinnegare la nostra
responsabilità di proteggere e di intervenire (solennemente proclamata all’ONU
e negata a casa nostra), il tentativo di giustificare le tante omissioni che
abbiamo accumulato nel tempo, il tentativo di rimuovere persino questa realtà
dal nostro orizzonte quotidiano ci rende complici dei crimini che si stanno
compiendo.
Non possiamo lasciarli morire senza tentare di salvarli! Cosa vuol dire “essere
umani” se non vogliamo o non siamo capaci di prenderci cura gli uni degli
altri?
Occorre fare presto! Muoviamo l’Italia e andiamoli a salvare!
Non possiamo andare noi personalmente perché il blocco di Israele ce lo
impedisce. Ma il Governo e il Parlamento possono muovere l’Italia.
In virtù del principio della “Responsabilità di Proteggere”, chiediamo a tutti
i responsabili della politica italiana, al governo e all’opposizione, di dare
immediatamente il via ad una grande “Operazione di Salvataggio” della
popolazione di Gaza e di assumere tutte le iniziative politiche, giuridiche ed
economiche necessarie per mettere fine all’occupazione israeliana dei territori
palestinesi. Israele-Palestina. Due popoli. Stessa dignità! Stessi diritti!
Stessa sicurezza!
Perugia, Padova –
25 agosto 2025
da “Pressenza” del
25.08.25