sabato 7 settembre 2024

A Natale è bene ricordarselo


"Mentre in passato era impossibile essere cristiani senza credere nella divinità di Gesù, oggi molte persone non vedono più la necessità di tale fede per considerarsi seguaci del Nazareno.

Si sentono anzi a disagio con la sua «divinità» e la considerano un ostacolo alla loro adesione, alla loro ammirazione e al loro affetto per lui. Per questi cristiani, voler trasformare Gesù in Dio vero, ontologico, sostanziale, come pretende il dogma cattolico, distrugge alla radice l'autenticità umana della sua persona e, di conseguenza, annulla l'importanza e il valore di riferimento esemplare che l'uomo di Nazareth possiede per ognuno di noi."

Bruno Mori (dalla quarta di copertina di "Per un cristianesimo senza religione", Gabrielli Editori)